Grenen - Spottrup - Billund - 20/Aug/2016 «»


Giornata ricca ed intensa lungo lo Jylland.
Al nostro risveglio purtroppo il cielo era grigio e c?era vento. Siamo tornati a Grenen e fatto la passeggiata lungo la spiaggia, pucciando i piedi in acqua, fino al punto di incontro dei due mari, lo Skagerrat, verso la Norvegia, ed il Kattegat, verso la Svezia. Si vede chiaramente il movimento delle onde che si scontrano.
Abbiamo proseguito per Den Tilsandede Kirke, la chiesa di S. Lorenzo quasi interamente sommersa da tempeste di sabbia e dune mobili. È visibile solo la torre, con frontoni a gradoni.
Successivamente ci siamo fermati al Rabjerg Mile, il deserto di sabbia. Si tratta di 2 km di dune mobili, che ogni anno vengono spostate dal vento di 10 mt.
Tutte queste tappe facevano parte anche dell?itinerario del nostro viaggio in terra danese nel 2007. La guida Touring ha assegnato due stelle al castello di Spottrup e non essendoci ancora stati ne abbiamo approfittato. Strada facendo abbiamo preso degli scrosci d?acqua, ma poi ha smesso. Oggi a c?era un raduno di auto d?epoca e l?ingresso era gratuito. E? il castello meglio conservato di tutta la Danimarca. Ha la particolarità di avere due fossati a difesa.
L?interno si può girare liberamente, anche se è abbastanza spoglio. Due stelle forse non sono pienamente meritate, io arriverei a darne a malapena una.
Siamo ripartiti per una meta molto attesa, soprattutto da Marco, Billund, ovvero Legoland. Avevo riletto dal mio vecchio diario di viaggio che in serata, ovvero 2 ore prima della chiusura, fanno entrare liberamente, quando fermano il parco dei divertimenti e si ha accesso alla parte di Miniland, con le ricostruzioni di città, e non solo, in miniatura, con i mattoncini colorati, e allo shop, quello che interessa a noi. Siamo arrivati in campaggio, Legoland Holiday Village, verso le 18.15 e dopo aver scelto la piazzola, siamo andati subito a piedi (circa 600 mt) a Legoland. E? stato confermato l?ingresso libero dalle 18 alle 20. Siamo entrati prima nel negozio, ma era molto affollato, così siamo andati a scattare un po' di foto alle ricostruzioni in miniatura. Molto carina Amsterdam, piuttosto che la statua della Libertà o la Casa Bianca.
Fanno impressione i dettagli con cui sono costruite le cittadine. Ci sono diverse chiuse, con navi che vi passano attraverso.
Ovviamente non manca anche una zona dedicata a Star Wars.
Per concludere siamo tornati allo shop ed abbiamo ?trattato? con Marco per quale prodotto potesse acquistare della serie Technic. Purtroppo la macchina era troppo semplice per lui e una volta montata non si sarebbe mossa, così ha puntato su una mega ruspa, per quanto ingombrante.
Io invece, per non essere da meno, ho comprato il piccolo robottino della Pixar, Wall E.
Felici e soddisfatti siamo tornati al camper e domani si parte verso l?ultima tappa danese e poi Germania.

« »