Wertheim - Wurzburg - 19/Aug/2022 «»


Colazione in riva al fiume questa mattina, noi e tantissime anatre. Si allineavano a gruppi, poi si avvicinavano e prendevano il volo. Pensavo si fossero allontanate e invece risalivano la corrente per ricominciare. Bellissime.
Una volta usciti dal campeggio siamo tornati al parcheggio sotto al ponte di Wertheim, per salire alla roccaforte, considerata una dei più bei castelli in pietra della Germania meridionale. Fortunatamente era nuvoloso, così non abbiamo troppo sofferto il caldo, ma le foto sicuramente non hanno reso allo stesso modo. La struttura dell’ingresso è ancora completa, mentre del restante edificio ci sono solo alcune parti.
Avrei voluto andare al birrificio Spessart, al di là del fiume, ma il venerdi chiude alle 11. Assurdo. Dal lunedi al giovedi alle 12.
Siamo quindi partiti per Wurzburg, impostando direttamente l’area di sosta per camper sotto il Friedenbrucke. Abbiamo deciso di lasciare la visita del castello per domani mattina ed addentrarci subito in città, magari andando a vedere se fossimo riusciti a fare la degustazione di vini.
Abbiamo percorso il ponte principale, con 12 statue gigantesche di santi e potenti della città. Al di sotto si trova una chiusa per il passaggio delle barche e siamo riusciti ad assistere ad un ingresso ed un’uscita di una chiatta.
Percorrendo poi il ponte abbiamo visto tantissime persone con in mano calici di vino o di spritz. Arrivando in cima abbiamo trovato il locale che li vende, con 5 € a calice di cauzione. Ovviamente non potevamo resistere alla tentazione: io ho preso uno spritz, mentre Marco ha presto un calice di Silvaner, un vino bianco tipico bavarese.
Successivamente ci siamo fermati a prendere del pane per assorbire l’alcol, in vista soprattutto della tappa successiva allo Juliusspital. Ahimè quello che valeva per il birrificio, lo stesso anche per questo posto, così come al Burgerspital, tutto chiuso il venerdi pomeriggio. In quest’ultimo però ci siamo fermati a fare pranzo verso le 15.00.
Siamo poi stati nella Stift Haug, per vedere il dipinto di Tintoretto, La Crocefissione.
Siamo poi tornati alla Marktplace, al Duomo ed abbiamo percorso le vie centrali, vivaci e moderne.
Esausti siamo tornati al camper, lasciando il resto a domani.

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