Amburgo - Treviri - Metz - Metz - 22/Aug/2016 «»


Partenza da Amburgo poco prima delle 9.00 con cielo nuvoloso. Destinazione Treviri, la città più antica della Germania, dove siamo arrivati verso le 16.30. Eravamo già stati qui di ritorno dalla Danimarca ed avevamo parcheggiato su Theodor Heuss Allee e quindi abbiamo messo questo indirizzo sul navigatore. Durante il viaggio abbiamo trovato parecchia acqua, ma per fortuna al nostro arrivo è uscito il sole. Il parcheggio nella via sopra citata è lungo la strada e c?erano diversi spazi adatti alle nostre dimensioni. Purtroppo la durata massima per la sosta è di un?ora e ci siamo accontentati. A pochi passi si trova la Porta Nigra, il simbolo di Treviri, una possente porta romana a guardia della città. Nell?XI sec. fu trasformata in chiesa e si vede ancora la doppia galleria.
Si prosegue sull?animata Simeon strasse, fino all?Haupt Markt, dove si tiene ogni giorno un mercato ambulante e vi sono diversi locali dove fermarsi a bere un boccale di birra e ammirare la fontana e lo scorcio del Duomo.
La piazza del Duomo è affascinante, sia per le ampie dimensioni e sia perché vi si affacciano il romanico Duomo e, attaccata, nonché comunicante, la gotica Lieb Frauenkirche.
Come esterno conquista più il primo, con le sue torri asimmetriche e l?abside, ai lati del quale si aprono le porte di ingresso, mentre della seconda colpisce più l?interno, con le vetrate colorate e la pianta a croce greca.
Prima di ripartire ci siamo presi due brezel di merenda.
Se non avessimo avuto solo un?ora di tempo, mi sarei sicuramente concessa una birra in piazza.
Sia ad Amburgo che qui a Treviri, abbiamo visto un sacco di barboni, squallido e triste.
Essendo ancora abbastanza presto, abbiamo deciso di fare ancora un po' di chilometri e cercare campeggio a Metz. Purtroppo, sebbene alla reception ci abbiano detto di avere spazio, non abbiamo voluto fermarci, perché era tutto in pendenza. Abbiamo cercato altri campeggi in zona e ci siamo diretti verso Nancy, a 17 km, al Camping Lepaquis a Corny. Siamo arrivati alle 20.05 e la reception era chiusa dalle 20.00. Qualche secondo di terrore, poi è arrivata una signora, che credo abbia la roulotte subito dopo l?ingresso, ed abbiamo tirato un sospiro di sollievo. Viene proposto l?acquisto di pane e brioches per l?indomani mattina e non abbiamo saputo resistere ad una baguette per il pranzo e a due croissant per colazione, disponibili dalle 7.30, favoloso!
Domani ultima tratta, meno lunga di oggi, fino a Chamonix, dove vogliamo fermarci a cena per mangiare la golosa raclette!

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