Flam - Bergne - 14/Aug/2016 «»


Purtroppo ha piovuto ancora ed al nostro risveglio era ancora tutto coperto, con anche nuvole basse.
Avevamo visto in un depliant che una partenza del treno da Flam era alle 9.45, quindi prima delle 9 abbiamo lasciato il campeggio. Purtroppo una volta arrivati alla biglietteria ci hanno detto che il primo treno che poi ci avrebbe consentito il rientro immediato sarebbe stato alle 13.27 e quindi la partenza era di conseguenza alle 12.20; ciò a seguito di una nave della Costa Crociera attraccata nel fiordo e dei suoi numerosi passeggeri. Questo inconveniente ci ha fatto perdere mezza giornata e rammaricare di non aver acquistato i biglietti ieri sera quando siamo passati a pochi metri. Abbiamo occupato il tempo di attesa girando un paio di negozi di souvenir, scattato un po' di foto e comprato del pane per farci dei panini per il pranzo. Il percorso è di un?ora fino a Myrdal e altrettanto per tornare, 20 km, con un dislivello di 865 m, di cui 6 km percorsi in 20 gallerie. Le vetture sono dotate di 5 freni diversi. È importante riuscire a sedersi vicino al finestrino, meglio se quello aperto, ed al ritorno cambiare lato.
Io alla fine ho preferito stare nel ballatoio, così da potermi muovere liberamente da un lato all?altro per scattare fotografie. Molto bello è il panorama del vecchio tragitto della strada che risale la montagna con 21 stretti tornanti ed accanto una cascata.
Il punto più spettacolare è alla cascata Kjosfossen, dove il treno fa una sosta di 5 min e si scende ad ammirare la ricca e abbondante cascata. Ad un certo punto inizia anche la musica e appare una giovane, a rappresentare lo spirito della montagna, che attira a sé con suoni suadenti.
Da Myrdal molti tornano a Flam in bici. Noi siamo rimasti sul treno che dopo una breve sosta riparte e percorre la medesima strada. Potrebbe sembrare ripetitivo, ma consente in realtà di cogliere particolari sfuggiti all?andata o assaporare meglio quanto visto. La testa continua a spostarsi da un lato all?altro della vallata in cui corre il treno.
Siamo poi partiti per Bergen, arrivandovi dopo 3 ore e aver superato una quindicina di gallerie, di cui una da 11 km. Siamo riusciti a cogliere ancora qualche altro bello scorcio durante il tragitto. Essendo ancora nuvoloso abbiamo preferito entrare direttamente in campeggio, Lone camping, fuori città, e sperare nel sole per domani, così da poter scattare delle foto degne dei suoi vivaci colori.

« »