Kuressaare - Cesis - 19/Aug/2016 «»


Giro attorno alla fortezza di Kuressaare, circondata da un fossato, con due torri di altezza differenti ed una dell?artiglieria lungo il perimetro interno, molto carina.
Siamo saliti sull?isola per trovare in realtà i mulini a vento che sono concentrati ad Angla, così siamo partiti in quella direzione, sperando anche di poter fotografare delle case tradizionali, con i tetti ancora in legno, ma senza successo.
I mulini sono all?interno di una proprietà privata, quindi se si vuole accedervi, per vederne gli interni, serve effettuare l?ingresso a pagamento.
Sono 5, in sequenza, molto belli, almeno per me, che ne subisco ogni volta il fascino.
Oltre a ciò vi è una raccolta di attrezzi agricoli del passato, nonché un recinto con pecore, capre e tacchini.
Obiettivo raggiunto, possiamo tornare sulla terraferma e procedere fino alla nostra sosta di oggi, Cesis, due stelle TCI, dove siamo arrivati verso le 18.00. Abbiamo visitato il minuscolo centro, fino alla chiesa di S. Giovanni, Sveta Jana baznica, e girato attorno al castello, ovvero alle rovine e sono giunta alla conclusione che anche qui le 2 stelle sono immeritate.
Per ora l?unica città che davvero se le è guadagnate è Tallin.
Vedremo domani Vilnius se merita!
All?ufficio informazioni chiediamo indicazioni per il campeggio; ce ne sono un paio, ma quello consigliato è Zagarkalns. E? molto spartano, i telefoni non prendono, la connessione wifi è presente vicino alla reception, poi ovviamente si fa più debole. I bagni sono un po? distanti e di docce ce ne sono solo due aperte?di quattro.

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