Bilbao - Santander - 12/Aug/2013 «»


Sveglia un pò disturbata dalla circolazione stradale circostante al parcheggio, ma comunque per le 9.00 occorre scendere dal camper per iniziare a pagare la sosta. Nei mesi di luglio e agosto si paga solo dalle 9 alle 13, se abbiamo capito correttamente.
Il museo apre alle 10.00; noi siamo arrivati alle 10.30 e non abbiamo trovato alcuna coda.
Il bello del museo è l'architettura del museo stesso, sia l'esterno, visto già ieri sera, con le lastre di titanio che ricordano le scaglie di un pesce, che l'interno, con l'atrio alto più di 45 mt e la luce che entra dalle grandi vetrate.
L'unica (o quasi) sala davvero interessante è quella con le opere di Richard Serra, grandi lamine di ferro disposte a labirinto o forme elicoidali. La visione d'insieme si riesce ad avere dal primo piano, ma non si possono purtroppo scattare foto da questa angolazione.
Il resto delle sale espone opere che, per me, sinceramente ignorante in materia, è difficile definire arte, ma dal disinteresse sulle facce di molte persone...deduco di non essere l'unica a pensarlo.
Tornando verso il camper ci siamo fermati in un centro commerciale, perchè Marco ha dimenticato a casa la cintura.
Con l'occasione...mi sono presa un vestitino da Desigual ed abbiamo fatto pranzo da Burger King.
Destinazione successiva abbiamo impostato Santander. Aree di sosta non ce ne sono. Avevo come indicazione lo stadio in zona Sardinero, ma c'era una festa. Poco prima c'era forse la piscina, con un grande parcheggio e vi erano disposti tre camper. Abbiamo proseguito fino ai parcheggi della spiaggia, trovandovi altri due camper, ma è poi arrivata la polizia, dicendo che non si può dormire da nessuna parte, se non in campeggio.
Siamo andati comunque a scattare qualche foto al mare e poi ci siamo diretti in campeggio, così da approfittare, per una notte, di tutti i "confort"...tra cui la connessione wifi!!

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