Madrid - 29/Oct/2011 »


Sveglia alle 5:00 per prendere il volo delle 7:20 da Malpensa2 della EasyJet. Abbiamo lasciato la macchina, come quest'estate, al parcheggio di Somma Lombardo, Green Parking, per 32 ?/4 giorni.
Siamo atterrati a Madrid poco dopo le 9.00, ma ora che l'aereo è arrivato alla sua area di fermata e che abbiamo camminato fino alla metrò, passando il terminal 2 fino all?1, si sono fatte le 10.
Abbiamo chiesto informazioni e per arrivare alla fermata Atocha, occorre cambiare 3 linee di metrò.
L'hotel Rafael, prenotato tramite il Boscolo Gift, è però a circa 1 km. Ci hanno poi spiegato alla reception che le fermate più vicine sono Atocha Renfe, la stazione ferroviaria, o Palos de la Frontera. L'hotel è carino, ma mi aspettavo di più essendo nel gruppo Boscolo. Noi avevamo 2 notti pagate, mentre abbiamo aggiunto una terza, tramite booking.com, pagando la differenza.
Siamo andati subito in centro, a fare pranzo, dato che eravamo affamati. Abbiamo sperimentato la Cerveceria Montaditos, catena abbastanza diffusa a Madrid, dove con 6 ? si mangiano 6 piccoli panini diversamente ripieni e con 1 ? si beve una birra media!
Rifocillati, siamo arrivati alla Plaza Mayor, rovinata in questi giorni dal tendone della festa del Jamon, il famoso prosciutto crudo spagnolo. Girando sotto i portici, siamo arrivati all'ente del turismo, dove abbiamo acquistato la Madrid Card e la tessera dei mezzi pubblici per cinque giorni a 80 ? a testa.
Incluso nella Madrid Card c'è anche una visita guidata della città di 1h e mezza e l'abbiamo subito prenotata, in italiano, per domani mattina alle 10.00.
Tornati in piazza abbiamo iniziato a spogliarci, restando in maglietta, dato cielo azzurro e il sole caldo.
Abbiamo studiato il libretto della Madrid Card per valutare e pianificare le visite di conseguenza. Per approfittare del bel tempo abbiamo pensato di iniziare con un giro con la teleferica.
Siamo passati accanto al Palazzo Reale e preso il metro fino alla fermata Arguelles.
La sola andata della teleferica dura 11 minuti e si ha una buona visuale sul Palazzo Reale.
Tornando, abbiamo deviato per il Tempio egizio de Debod, molto particolare e soprattutto risulta strano vederne uno in una città vivace e moderna come Madrid. L'ingresso al Tempio il sabato pomeriggio è purtroppo chiuso, ma già dall?esterno rende comunque bene l?idea.
Abbiamo percorso Plaza de Spagna, parte della Gran Via, fino a Callao, dove ho trovato il mitico negozio Desigual e dove dovrò tornare al mattino, quando sono meno stanca. Ho già visto dei maglioncini molto interessanti...
Anche Calle Preciados si è presentata molto affollata, probabilmente anche perché è sabato pomeriggio.
Per cena siamo tornati in Plaza Mayor, puntando al Museo de Jamon e facendoci una scorpacciata di prosciutto crudo.
Esausti siamo tornati in hotel, facendo giusto una sosta al Lidl per comprare qualche bevanda per la notte.

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