Dachau - Norimberga - Rothenburg - Rothenburg - 06/Aug/2005 «»


Alle 9.30, dopo aver lasciato presto il campeggio, siamo arrivati a Dachau, seguendo prima le indicazioni per l?autostrada/stadio, poi per Dachau. Arrivati lì abbiamo dovuto seguire, come ci era stato suggerito in altri diari, le indicazioni KZ (prima uscita, arrivando da Monaco). Il parcheggio era quasi vuoto, così come il campo di concentramento. Pur essendoci sparsi cartelloni con spiegazioni in tedesco e in inglese, abbiamo preferito pagare per le audio guide, in italiano!
Indubbiamente è angosciante pensare a quello che è successo in questo posto, a ciò che hanno sofferto migliaia di persone e quante ve ne sono morte, ma hanno tolto tutto ciò che poteva essere di più ?umano? e commuovente, tipo gli effetti personali, che invece ci sono ad Auschwitz. Le zone più inquietanti? Le prigioni, con i racconti di ciò che vi accadeva; il forno crematorio e la camera a gas; le camerate, passate da 6.000 posti nel 1933 a 30.000 nel 1937. Inoltre mi ha colpito vedere una mappa della Germania tempestata di stelline a rappresentare campi di concentramento, grandi o piccoli e, nel museo, vedere foto di persone scheletriche, morte o sottoposte a torture ed esperimenti. Emozionante anche una lapide con scritto ?Never Again?, in diverse lingue.
Da qui, con la bocca dello stomaco un po? chiusa, siamo partiti alla volta di Norimberga, dove siamo giunti verso le 14.00, ma, per cercare parcheggio, abbiamo perso quasi un?ora. E? pieno di cartelli con le indicazioni, ma sono tutti quelli al coperto ed il camper non può entrarvi. Avevamo visto un parcheggio libero, ma essendo dal lato sbagliato della strada, abbiamo dovuto proseguire, ma poi lì siamo tornati dopo più di 20 minuti, proprio vicino all?ingresso di una porta, la Spittler Tor. Tempo massimo di parcheggio 2 ore, che è stato per noi sufficiente.
Tornando al camper siamo passati anche davanti al Rathaus, certo non significativo come quello di Monaco. Dato che erano solo le 17.00 e in anticipo di 2 gg. sulla tabella di marcia, abbiamo pensato di effettuare quelle deviazioni dal percorso che erano state pianificate, ma che erano rimaste in forse, e quindi Rothenburg e Wutzburg; decideremo poi domani cos?altro aggiungere.
Verso le 18.00 siamo arrivati a Rothenburg al parcheggio 2, consigliato in diversi diari di viaggio. Poco prima c?era un parcheggio della Lidl, in cui si erano stanziati una decina di camper, ma abbiamo preferito proseguire verso l?area di sosta ufficiale. Sarebbe dovuta essere a pagamento (6 euro), ma la macchinetta era fuori servizio, come il carico dell?acqua. Appena parcheggiato abbiamo preparato le biciclette e siamo andati in avan scoperta. Rothenburg è davvero molto carina, tanto che non sapevo più dove scattare, avendo tanta scelta di soggetti. Ci siamo così fatti un?idea sommaria della cittadina e domani andremo a visitare le chiese ed il famoso negozio che vende oggetti di Natale, a piedi, questa volta.
Nel frattempo l?area di sosta si è riempita, di italiani, tedeschi ed anche un camper con giapponesi. Domani faremo sicuramente in tempo ad andare a Wurzburg e se riusciamo anche a Bamberga. Potremmo poi cercare di arrivare a dormire a Weimar ? chi lo sa.

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