S. Pietroburgo - 30/Jun/2009 «»


Giornata ricca ed intensa, vivace e molto bella.
La mattina è stata dedicata al giro della città in pullman, ammirando così le zone più interessanti e fermandoci ogni volta circa 15 min. per le foto, tra cui:
? La Cattedrale della Resurrezione, bianco ? azzurra, in stile barocco russo con cinque cupole. Il progetto è opera dell?architetto italiano Francesco Bartolomeo Rastrelli che la iniziò nel 1748;
? La Cattedrale di S. Isacco, la più grandiosa delle chiese di San Pietroburgo, sintesi tra la basilica di S. Pietro, il Pantheon e la Cattedrale di S. Paolo di Londra;
? L?isola di Vasil?evskij, la più grande tra le isole del delta della Neva. La piazza della Borsa, su cui si trova la vecchia Borsa di San Pietroburgo, è una delle più bella della città, con a destra il palazzo d?Inverno ed a sinistra la fortezza dei Ss. Pietro e Paolo. Ai lati della piazza si levano due colonne rostrate, alte 32 m, ornate di prore di navi, con quattro statue alla base, a simboleggiare i quattro grandi fiumi russi, Volhov, Volga, Neva e Dnepr.
A pranzo siamo andati vicino all?Ermitage, dove siamo entrati subito dopo, trascorrendovi il pomeriggio.
Naturalmente in poche ore non si riesce a vedere tutto, ma per lo meno si gode delle opere più rilevanti, la maggior parte di italiani, dalla pittura alla scultura. Non mancano mai, per fortuna, gli impressionisti. Il tempo è passato rapidamente.
Una volta usciti, con una parte del gruppo, abbiamo imboccato la Prospettiva Nevskij per tornare a piedi all?hotel. Alle 18 era intasata sia lungo la strada, di macchine, sia sul marciapiede, di persone.
A cena siamo andati in un ristorante molto particolare, mangiando bene. Incredibile, ma vero, ho assaggiato anche il pesce presente nell?antipasto, probabilmente polpa di granchio.
Nel tornare indietro il pullman ci ha lasciato nuovamente vicino all?Ermitage. Il sole stava tramontando, illuminando splendidamente i palazzi. Abbiamo camminato un po? lungo il fiume per ributtarci poi sulla Prospettiva, molto più tranquilla rispetto al pomeriggio, ma comunque vivace per essere le 23.30.
Tra poco più di mezz?ora io e Marco usciremo nuovamente, ripercorrendo ancora la Prospettiva, per andare ad assistere all?apertura dei ponti sui canali all?1.30. Probabilmente si ripeterà anche domani sera con il gruppo, ma questa notte è troppo bella per stare in albergo!!
h. 2.30
Una volta usciti dall?hotel abbiamo fatto una breve sosta da Mc Donald?s per gustarci un Mc Flurry, così da alleggerire ed addolcire la nostra passeggiata.
Siamo arrivati davanti al ponte Dvorcovyi pochi minuti prima dell?apertura. Era affollato di gente ovunque, già disposta per assistere allo spettacolo. Siamo riusciti comunque ad occupare un posticino con una buona visuale ed a scattare numerose foto. In sé non è nulla di significativo, ma con le luci, il chiaro del cielo, la curiosità di tante persone ? è molto affascinante.
Dopo qualche minuto dall?apertura del ponte, hanno iniziato a passare le grandi navi mercantili, completando il quadro.
Per la quarta volta nella stessa giornata ci siamo incamminati lungo la Prospettiva Nevskij, tenendo anche un buon passo, seppur stanchi.
Siamo arrivati all?ingresso dell?albergo dopo circa 40 minuti, esausti, ma contenti.

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