Guimaraes - Porto - 05/Aug/2008 «»


Giornata ricca ed intensa e soprattutto iniziata molto presto, pur non essendo nelle intenzioni. Certo, l?idea era di lasciare il campeggio verso le 9 e ci siamo quindi organizzati di conseguenza. Siamo arrivati al cancello ed era ancora chiuso ? strano. La guardia ci ha fatto capire che nel giro di 5 minuti sarebbe arrivato qualcuno, alle 8. Lì ho avuto l?illuminazione, in Portogallo sono indietro di 1 h!! Chi ben comincia ? siamo riusciti a visitare: Braga, Ponte de Lima, Lindoso, Viana do Castelo ed arrivare a Porto!
A Braga abbiamo impiegato circa mezz?ora prima di riuscire a parcheggiare, in Rua de Santa Margherita, in alto, ma rimane comunque comodo per il centro. Si passa per la verde Praca da Repubblica e si arriva alla zona pedonale. All?angolo con Rua do Souto ci siamo concessi un caffè a 0,6 ?, nel bar ?A Brasileria?.
La SE` è la più antica del Portogallo, iniziata nel 1070, ma terminata solo il secolo successivo. Per questo si sovrappongono diversi stili. Interessante è la cappella con azulejos che riproducono la vita del primo vescovo di Braga, nonché il guardare a testa in su ed ammirare l?organo barocco con alle spalle gli scranni del coro. Usciti, vi è l?Antigo Paco Episcopal ed il più interessante Jardim de Santa Barbara, ricco di fiori.
Si conclude il giro con l?Arco da Porta Nova. Appena oltre vi è un?ottima panetteria!
Per tornare al camper abbiamo percorso alcune strade pedonali, ricche di negozi.
Ci siamo rimessi in moto, in direzione nord, per essere sicuri di vedere proprio tutto e siamo andati a Ponte de Lima, per ammirare il ponte romano. Mi aspettavo qualcosa di simile a quello che c?è in Francia, Pont du Gard, dalle parti di Nimes, ma è molto più semplice. Qui è carino il complesso, ovvero il ponte e la cittadina, con le sue piazzette vivaci con i tavolini e quello che resta delle mura, con due torri merlate. Ai piedi del ponte c?è un grosso parcheggio, in cui, in realtà, i camper non potrebbero entrare, ma ? essendo solo una breve sosta ? ci siamo arrischiati.
Mi sono poi azzardata a pianificare una sosta a 50 km ad ovest, a Lindoso, in mezzo alle montagne, per andare a cercare gli espigueiros, enormi granai di granito, che sembrano enormi tombe. Servivano per far seccare ed immagazzinare il grano ed il mais raccolti. Pensavo di vederne giusto un paio, mentre in questa località ce ne saranno più di 20, tutti molto vicini, ai piedi di quel che resta del castello, oggi in fase di restauro. Devo dire che ne è valsa la pena, sono affascinanti e fuori dal comune.
Sono stata incerta se fermarmi o meno a Viana do Castelo, e leggendo il diario di un altro viaggiatore mi sono convinta, soprattutto per il panorama, ma sono rimasta un po? delusa.
Abbiamo lasciato il camper al porto nel parcheggio a pagamento, in Rua Alves Cerqueira, alle spalle della Gil Eannes, la nave ospedale che un tempo forniva soccorso ai pescatori e trasformata oggi in ostello. Siamo andati in Praca de la Repubblica, molto carina, con una fontana rinascimentale, il vecchio municipio ed un palazzo, che un tempo serviva da ospizio, con una loggia sorretta da cariatidi. Infine siamo andati a cercare la funicolare, alle spalle della stazione, (bisogna salire la scalinata di ferro sulla destra della stazione e poi andare ancora a destra verso l?edificio con le due cupolone) per salire sul Monte de Santa Luzia per ammirare il panorama, che purtroppo, però, non è così eccezionale. Armati di buona lena siamo tornati al camper, dopo una sosta al centro commerciale della stazione ricco di negozi e ristoranti, e partiti per Porto. Qui abbiamo girato un?ora. Avevamo letto in un diario di luglio 2007 di un parcheggio Alfandega, dove era possibile anche dormire. Dopo essere stati tanto in coda, siamo riusciti ad arrivarci ed abbiamo scoperto che hanno vietato l?accesso ai camper. Così abbiamo pensato di andare in campeggio, a Preluda, ma lo hanno chiuso.
Quindi abbiamo impostato il navigatore su uno dei campeggi più lontani, ma vicino al mare, Marisol. Mancavano pochi metri ed abbiamo trovato una strada chiusa, perché la stavano asfaltando. A quel punto il navigatore per riportarci, ci ha fatto passare per un vecchio quartiere con strada stretta ed in acciottolato. Ho temuto di restarci bloccati! Alla fine siamo arrivati nell?unico campeggio in cui non volevo andare, Salgueiros, perché, c?era scritto, sulla LP, ?i campeggiatori sono stipati come sardine?. All?inizio ci siamo potuti mettere comodi tra un albero ed un altro camper, lasciando spazio in mezzo per scendere o per metterci eventualmente il tavolino con le sedie. Siamo andati a fare un giro, scoprendo che il mare è molto vicino, circa 500 mt. Siamo tornati e stavano montando una tenda in mezzo a noi, incredibile!
Domani comunque staremo in giro tutto il giorno, quindi ? pace.
Questa sera fa freschino, ci sono 20 gradi, quindi sfrutteremo senz?altro il piumino!

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