Roskilde - Hillerod - Helsingor - 13/Aug/2007 «»


Questa mattina, dopo la sveglia alle 7.30, siamo riusciti a svegliarci solo un?ora dopo.
Docce, colazione, carico-scarico acqua ? insomma, abbiamo lasciato il campeggio che erano quasi le 11.00, mai successo!
Siamo tornati al Museo delle Navi Vichinghe, dove abbiamo potuto ammirare 5 navi, ricostruite, portate alla luce negli anni 60 dai fondali del Roskilde Fjord. Gli studiosi ritengono che siano state affondate intenzionalmente dai vichinghi stessi per fermare la flotta norvegese. C?è poi un angolo più turistico, dove ci sono dei costumi dell?epoca vichinga, sia femminili, che maschili, da provare ad indossare, nonché salire su una barca per qualche scatto di macchina fotografica. Oltre a questo c?è la parte all?esterno, attraverso cui siamo passati ieri sera, ed abbiamo trovato un fabbro all?opera.
L?avvicinamento a Copenaghen prosegue; ci siamo spostati a Hillerod per vedere il Frederiksbord Slot, particolare perché costruito su tre isolette e con uno splendido giardino alle spalle, nonché naturalmente per la maestosità dell?edificio in stile rinascimentale. Noi siamo arrivati sino alla fontana di Nettuno, poi abbiamo deviato verso i giardini, saltando l?ingresso agli appartamenti.
Abbiamo attraversato successivamente il paesino, che si è rivelato molto vivace e ricco di negozi.
Ultima tappa della giornata è stata Helsingor. Avevo l?indirizzo GPS per il pernottamento in un area di sosta, ma, arrivando, poco prima di imboccare la strada corretta, abbiamo incontrato due italiani che ci hanno depistato, indicandoci forse il campeggio.
Abbiamo riacceso il tom tom e seguito le indicazioni per bene. Ci ha portato sin quasi a destinazione, al porto, ma c?erano delle barche parcheggiate che impedivano la vista dei camper subito oltre.
Si tratta di un?area ben attrezzata con la corrente ed i bagni, gratuita, alle spalle del castello.
Siamo arrivati alla biglietteria alle 16.15 e la chiusura del castello è alle 17.00. A quell?ora non si riesce a fare tutto il giro, così abbiamo acquistato i biglietti per domani.
In realtà si tratta di un biglietto senza data, da cui staccare gli angoli, mano a mano che si procede con le visite: appartamenti, chiesa, casematte e torre.
Per portarci avanti, dato il cielo sereno, siamo saliti sulla torre, per scrutare i dintorni, nonché la vicina Svezia.
Siamo poi andati in centro per cercare un posto dove cenare ? alle 17.30 (incredibile!).
Nel primo posto in cui ci siamo seduti, sulla Axeltorv, ci è stato detto che la cucina aveva chiuso alle 17.00 e quindi non era più possibile mangiare. Così ci siamo spostati nel ristorante indiano accanto.
Alle 19.30 eravamo già al camper e Marco ha iniziato la sua Ferrari della Lego.
Abbiamo anche telefonato per prenotare le prossime due notti a Copenaghen nel City Camp.

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