13/Aug/2024: Tadoussac «»

Arrivo a Tadoussac per tempo, verso le 11.00. Abbiamo ritirato i biglietti e ci è stato indicato dove parcheggiare, all'inizio della via che conduce al porto.
Di fronte si trova un piccolo supermercato e ci siamo presi del pane da mangiare per riempire lo stomaco così da mantenerlo asciutto ed evitare problemi durante l'avvistamento delle balene.
Ci siamo imbarcati in maglietta, belli accaldati dal sole, ma rapidamente abbiamo aggiunto prima la felpa, poi sciarpa e io successivamente anche la giacca a vento. I guanti non avrebbero di certo dato fastidio.
Nella parte più vicina alla terraferma si vedono emergere la testa o parte del corpo o della coda di delfini, beluga e foche, mentre quando si è al largo...si attende e si osserva. Si guarda il movimento delle onde per cercare di scorgere qualcosa in più e poi arriva uno sbuffo di acqua e tutti urlano e si accalcano dal lato della barca in cui si è visto il movimento. Magari non c'è altro...
E si attende ancora.
La guida turistica della barca diceva che alla fine è questione di fortuna vedere le balene e non è scontato riuscirci.
Poi oltre allo sbuffo abbiamo visto una coda, emozione!
Poi ancora ci siamo messi in attesa e dopo...tanto tempo senza nulla...la balena è emersa accanto alla barca, sbuffando e mostrandosi in tutta la sua bellezza e grandezza!!! Yuppieee! Missione compiuta!!
Tornando abbiamo visto ancora dei beluga bianchi emergere un pochino.
Prima di rientrare ci hanno fatto ammirare anche l'inizio dei fiordi, oggi purtroppo velati da una leggera foschia.
Siamo quindi partiti per Quebec City, avendo davanti a noi 3 ore di viaggio.
Non c'è un ponte che collega la sponda opposta di Tadoussac ma un traghetto gratuito che in 15 min circa consente di attraversare il fiume.
Avevo verificato su google maps le opportunità per la cena in zona hotel ed ho trovato, con buone recensioni, Le 3 Brasseurs, che si trova all’interno del centro commerciale, buono!

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